a cura del dott. Emanuele Palagi
PSICOTERAPIA PER ADULTI E BAMBINI E PSICOTERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE NELL’ADOLESCENZA La rivoluzione tecnologica, la crisi economica e una società in continuo cambiamento aprono scenari e impongono nuove riflessioni nel mondo della Psicoterapia Cognitivo Comportamentale nell’adolescenza e per i terapeuti che lavorano con il mondo dei giovani. Cambiano le strategie preventive e le modalità per creare un’alleanza terapeutica e motivazione al trattamento. Flessibilità e capacità di comprensione del contesto di vita dei nostri clienti diventano ancora di più sensibilità indispensabili per un buon lavoro psicoterapico. Tipicamente si tende a creare una linea di discrimine fra due grandi settori di interesse della psicologia: il lavoro con gli adulti e quello con i bambini. ADOLESCENZA E CONTESTO C’è invece un’altra età peculiare che sempre più prepotentemente richiede attenzione e che negli ultimi anni ha subito una vera e propria rivoluzione: l’adolescenza. Questa età di mezzo, quasi sconosciuta all’epoca di Freud, oggi fa da cappello a un lungo periodo della nostra vita che va dai 12 anni circa (inizio dello sviluppo sessuale) fino alla soglia dei 25 anni (con la fine dello sviluppo del nostro sistema nervoso). Un periodo, dunque, delimitato convenzionalmente da due momenti “biologici”, ma in realtà circoscritto da cambiamenti sociali. Nella società prevalentemente rurale dell’inizio del secolo scorso, si era bambini fino al momento in cui non si veniva considerati pronti per l’attività lavorativa. L’adolescenza in qualche modo non esisteva. Anche nelle società tribali il passaggio dall’età infantile a quella adulta avveniva con un rito di passaggio e non con un lungo percorso di avvicinamento. continua a leggere cliccando qui